A prima vista riassumere e fare sintesi parrebbero due attività semplici. In realtà sono abilità difficili da imparare. Richiedono tempo, tecnica e molta pratica.
Ma perché viene data così grande importanza alla capacità di saper riassumere e fare sintesi?
Perché quando riassumi o sintetizzi, elabori i contenuti che hai letto (un testo), ascoltato (una lezione) o visto (un filmato o un evento), individui le relazioni fra le diverse idee, concetti o fatti, e poi riformuli il tutto con parole tue. Questo è uno dei momenti più importanti in cui impari e memorizzi un argomento.
C’è però anche un altro motivo.
Oggi la nostra società è caratterizzata da una comunicazione rapida e concisa. Le persone sono abituate a scrivere e leggere testi brevi che devono in poche parole riassumere una grande quantità di cose. Non hanno né tempo né voglia di scrivere o leggere testi lunghi.
Non per niente oggi tutti usano strumenti rapidi per comunicare come l’SMS – Short Message Service (https://it.wikipedia.org/wiki/SMS) oppure Twitter (https://it.wikipedia.org/wiki/Twitter), dove ogni messaggio non deve superare i 140 caratteri, 120 nel caso in cui si inserisca un link o un’immagine.
E anche nel mondo aziendale e professionale viene richiesta capacità di fare sintesi, che significa risparmiare tempo e quindi soldi. Se devi preparare una relazione aziendale per il tuo capo, presentare un tuo progetto o fare una proposta commerciale, se vuoi avere successo o almeno essere ascoltato, devi essere conciso e sintetico.