Molti risponderebbero leggere. Però ascoltare qualcuno che legge male in pubblico può diventare un vero incubo. Perché?
È più facile leggere o parlare in pubblico? Molti di voi risponderebbero senza esitazione leggere. Hai già un testo scritto, non devi memorizzare niente e puoi piazzarti dietro un leggio.
Non dirmi che dovremo sorbirci tutta quella roba.
Leggere in pubblico può diventare un vero incubo. La prima difficoltà sta nel fatto che è difficile mantenere un contatto visivo con chi ascolta. Gran parte del tempo lo passi a guardare il testo scritto senza alzare quasi mai gli occhi verso il pubblico. È come parlare con qualcuno senza mai guardarlo negli occhi e non va bene.
I testi scritti sono solitamente più complicati e strutturati rispetto alla lingua parlata. Richiedono da parte del pubblico una maggior attenzione.
Quindi se vuoi coinvolgere il pubblico quando stai leggendo devi utilizzare alcune tecniche.
Prova a pensare a come leggeresti una fiaba ad un bambino. Se pensi di essere in grado di farlo, allora con un po’ di pratica non dovresti avere grande difficoltà a leggere di fronte a qualsiasi tipo di pubblico.
C’era una volta un ragazzo, molto buono è molto povero, si chiamava Goffredo. Non aveva nemmeno un soldo per comprarsi un gelato e per questo tutti ragazzi del villaggio dove abitava lo pigliavano in giro. Avrei voluto vedere loro nei panni del povero Goffredo.