Le mappe mentali vengono principalmente usate per:
- organizzare, strutturare e classificare conoscenze ed informazioni
- cogliere, apprendere e memorizzare le idee principali di un argomento
- pianificare lo studio, attività e progetti
- risolvere problemi
- stimolare la creatività e favorire il brainstroming
- prendere delle decisioni
Le mappe mentali esprimono la soggettività di una persona. Mappe mentali su uno stesso argomento fatte da persone diverse saranno una diversa dall’altra in quanto ogni persona ha un suo personale modo di pensare e di rappresentare quel determinato argomento.
E’ possibile disegnare a mano, oppure creare le mappe con dei software come negli esempi seguenti:
Mappa sull’argomento “Piante” realizzata con il software coggle.
Mappa sull’argomento “Piante” disegnata a mano:
Le mappe mentali sono strutturate con:
Un nodo centrale
Viene disegnato al centro e rappresenta l’elemento (ad esempio un argomento, un’idea o un fatto) che viene poi rappresentato in dettaglio.
Dei Rami principali
Vengono aggiunti intorno al nodo centrale in direzione oraria a partire da destra (dalla posizione ore 2.00).
Dei Nodi secondari
Sono collegati al nodo centrale, o fra di loro, da delle line. Contengono informazioni dettagliate relative ai singoli rami. Come mostrato nell’esempio (linea arancione nodo arancione), è consigliabile mantenere il ramo di collegamento dello stesso colore del nodo a cui si collega.
APPROFONDIMENTI
Il sistema più semplice è rispondere a delle domande sull’argomento che dovrà essere rappresentato dalla mappa mentale, come ad esempio:
- qual è l’argomento principale? = nodo centrale
- come può essere suddiviso, dettagliato o classificato? = nodi secondari
- quali sono le parti che lo compongono? = nodi secondari
- che tipo di connessione c’è fra i diversi nodi?
- che tipo di differenze esistono fra i vari argomenti secondari?
Quando si costruisce una mappa mentale si dovrebbero evitare:
- troppe parole per denominare un nodo;
- usare solo un colore
- linee rette che si intersecano (meglio linee curve)
- fissarsi troppo su un’idea, meglio lasciare lavorare la mente in modo libero e creativo
Etichette – ogni nodo e ogni linea deve avere un’etichetta, con una breve ed espressiva scritta che colga l’essenza dell’argomento che si rappresenta (meglio usare una parola sola).
Disegni possono essere usati per aumentare l’efficacia visiva della mappa.
Le linee di connessione diventano più fini man mano che ci si allontana dal nodo centrale.
I colori vanno usati per raggruppare i diversi rami della mappa mentale. Puoi usare tonalità diverse dello stesso colore per differenziare nodi secondari appartenenti alla stessa categoria o genere.
Possono essere usati caratteri diversi (grassetto, corsivo, sottolineato, colore, e dimensione) per evidenziare differenze di significato, categoria o importanza fra i diversi elementi rappresentati.
La struttura radiale va costruita con ramificazioni più o meno della stessa lunghezza.
Ma soprattutto, sii creativo. Ogni buona idea è ben accetta.