Prima di fare gli esercizi, leggi le cose importanti da sapere quando si fanno o interpretano dei grafici.
Fare un grafico
Cosa fare
Indicare sempre il numero delle persone intervistate.
Scegliere un tipo di grafico adatto per quello che vuoi evidenziare.
Poichè è facile dare una rappresentazione fuorviante di un fenomeno, usa bene tutti i dati disponibili per dare un quadro chiaro e dettagliato.
Usare le etichette per entrambe le assi (ascissa x, ordinata y).
Cosa non fare
Non fare un grafico con dati o informazioni carenti.
Non rappresentare le previsioni come dei fatti certi. Avvertire sempre che sono basate solo su delle probabilità che un certo fenomeno avvenga.
Non usare immagini coperte da copyright!
Interpretare un grafico
Cosa fare
Leggere sempre tutti i dati e le informazioni.
Quando si commenta un grafico, indicare come vanno letti i dati rappresentati (ad esempio: come potete vedere, sull’ascissa sono riportati gli anni degli avvistamenti, mentre sull’ordinata il numero degli avvistamenti”.
Quando interpreti le tendenze di un fenomeno, mettere sempre in chiaro che si tratta di ipotesi e non certezze su come possa evolversi il fenomeno stesso nel tempo.
Se possible, verificare sempre le proprie ipotesi.
Cosa non fare
Non guardare solo alle rappresentazioni grafiche di un grafico (ad esempio come si dispiega una linea o una curva) e da questo trarre delle conclusioni.
Non interpretare mai le previsioni come fatti certi! Avvertire sempre che sono basate solo su delle probabilità che un certo fenomeno avvenga.
Non partire dal presupposto che un grafico rappresenti fedelmente un fenomeno. Il creatore può avere l’intenzione di evidenziare in modo tendenzioso alcuni dati o aspetti.
Non fare commenti del tipo: “la linea va verso l’alto”, ma dire cosa viene rappresentato: ad esempio: “il numero degli avvistamenti è salito nel corso degli anni”.
Esercitati a interpretare grafici
E ora prova a esercitarti a interpretare i grafici seguendo i 6 passi!
Analisi 1: Leggere gli elementi base del grafico
Leggi le etichette e la legenda del grafico. Cosa viene rappresentato?
Analisi 2: Individuare i numeri significativi
Soffermati sui punti importanti del grafico, che sono i picchi, i cali, i punti di svolta e i punti di intersezione.
Analisi 3: Definire andamento e tendenza
Definisci l’andamento e le tendenze significative del fenomeno.
Analisi 4: Comparare le tendenze
Se conosciamo l’andamento e le tendenze, possiamo metterle a confronto e scoprire quali sono le differenze, e se ci sono delle relazioni fra i due fenomeni. Le domande che dobbiamo farci sono:
– ci sono delle tendenze comuni?
– c’è una relazione fra i fenomeni osservati?
Analisi 5: Analizzare le tendenze
A questo punto possiamo dobbiamo interpretare i dati del grafico. Il sistema migliore è fare delle ipotesi e poi verificarle.
Analisi 6: Prevedere gli sviluppi futuri
In base all’andamento del grafico e alle ipotesi che abbiamo formulato, potremmo fare delle previsioni sui futuri avvistamenti.
Però fa attenzione: le previsioni sono sempre delle speculazioni! Non garantiscono che un fatto o fenomeno avverrà.
Esercizio 1: Sport favoriti degli studenti
Quali sono gli sport preferiti dagli studenti in base al genere?
Analisi 1: Leggere gli elementi base del grafico
Leggi le etichette e la legenda del grafico. Cosa viene rappresentato?
Ascissa (x): qui sono riportati i tipi di sport praticati.
Ordinata (y): qui sono riportati i dati sulle risposte degli studenti intervistati.
Barra blu: risposte degli studenti e delle studentesse.
Barra rossa: risposte delle studentesse.
Titolo del grafico: Definisce l’oggetto del grafico, indicando genericamente sport preferiti da studenti e studentesse, senza però avere altre informazioni, come età, tipo di scuola ecc..
Informazioni note: vengono indicati alcuni gli sport e le rispettive preferenze fra studenti e studentesse.
Informazioni non note: poiché il grafico non mostra chiaramente se i dati sono in percentuale o assoluti, non sappiamo quanti studenti siano stati intervistati. Lo potremmo sapere solo se i dati sono assoluti. Non sappiamo inoltre se gli intervistati potevano dare più di una preferenza.
Analisi 2: Individuare i numeri significativi
Soffermati sui punti importanti del grafico, che sono i punti più alti e più bassi delle barre.
Punti più alti: per i maschi il Calcio arriva quasi a 90; per le femmine la Pallavolo quasi a 80.
Punti più bassi: Il Calcio è lo sport meno preferito dalle femmine, il Nuoto dai maschi.
Poiché si tratta di un istogramma, intersezioni e punti di svolta non possono essere rappresentati. Qui possiamo vedere bene le differenze di preferenza fra i generi. Mentre tra caclio e pallavolo c’è una grande differenza, le preferenze di maschi e femmine fra Ciclismo e Tennis sono abbastanza simili.
Analisi 3: Definire andamento e tendenza
Definisci l’andamento e le tendenze significative.
Maschi preferiscono il calcio, femmine la pallavolo.
Analisi 4: Comparare le tendenze
Se conosciamo l’andamento e le tendenze, possiamo metterle a confronto e scoprire quali sono le differenze. Ci sono delle tendenze comuni? C’è una relazione fra i fenomeni osservati?
Calcio e Pallavolo risultano gli sport più praticati. Il motivo potrebbe (si tratta solo di un ipotesi) risiedere nel fatto che sono quelli più economici, in quanto possono essere entrambi praticati all’aperto senza grandi costi, rispetto ad esempio a tennis e nuoto.
Analisi 5: Analizzare le tendenze
A questo punto possiamo dobbiamo interpretare i dati del grafico. Il sistema migliore è fare delle ipotesi e poi verificarle.
Ipotesi 1: studenti e studentesse generalmente non hanno molti soldi, quindi si possono permettere di praticare solo sport che costano poco. Questa è un’ipotesi possibile.
Ipotesi 2: potrebbe essere che non ci sia una piscina o campi da tennis nella località dove vivono gli studenti e studentesse intervistate. E quindi meno possibilità di praticare questi due sport. Anche questa ipotesi è possibile. Per verificarla dovremmo acquisire ulteriori informazioni sulle infrastrutture sportive della località dove vivono le persone intervistate.
Analisi 6: Prevedere gli sviluppi futuri
In base all’andamento del grafico e alle ipotesi che abbiamo formulato, potremmo fare delle previsioni sui futuri sviluppi.
Se ci basiamo sull’ipotesi 1 “studenti e studentesse praticano sport che costano poco”, non ci saranno cambiamenti di tendenza in futuro, a meno che scuole o la comunità locale non offra agevolazioni e prezzi scontati agli studenti per praticare gli sport più costosi.